La decisione dell’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Monza e della Brianza di organizzare una seconda edizione del corso base di Feng Shui è stata motivata dal notevole successo riscontrato nella prima edizione e dall’ampio interesse manifestato dagli iscritti. Questa seconda edizione si è rivelata altrettanto proficua, con un notevole numero di partecipanti e un’adesione collettiva significativa, nonostante sia già il terzo evento di Feng Shui organizzato dall’Ordine professionale.
Durante il corso, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di immergersi in momenti didattici che hanno fornito nozioni autentiche di Feng Shui, esempi pratici e sessioni di confronto, dove hanno potuto condividere le proprie percezioni degli spazi. Questo approccio ha consentito ai partecipanti di sperimentare una nuova modalità di apprendimento, che implica la messa da parte di preconcetti e conoscenze tecniche pregresse, per imparare a percepire gli ambienti in modo più sottile, istintivo e percettivo. Infatti, il Feng Shui non si limita all’acquisizione di conoscenze tramite i libri, ma richiede un’attiva ascolto delle proprie sensazioni in relazione agli stimoli ambientali.
Questo corso ha dunque offerto agli architetti e ai professionisti del settore una prospettiva innovativa e arricchente, incoraggiandoli a sviluppare una sensibilità più profonda nei confronti degli spazi e delle energie che li permeano, al fine di creare progetti architettonici e ambienti che risuonino in armonia con le persone che li abitano.
È stato per me un autentico onore avere avuto l’opportunità di portare nuovamente il tema del Feng Shui presso un ordine professionale così prestigioso come quello degli Architetti della provincia di Monza e della Brianza.
Desidero esprimere la mia profonda gratitudine alla Presidentessa Michela Alessandra Locati e alle Commissioni Cultura e Tecnica e Sostenibilità per aver promosso questa serie di incontri. Un ringraziamento speciale va all’architetto Romina Placenti, all’architetto Marina Ronconi, all’architetto Barbara Frigerio e alla segretaria Cristina Magni, il cui impegno e sostegno hanno reso tutto ciò realizzabile.
Diffondere il Feng Shui tra gli architetti e i professionisti del settore è per me non solo un impegno personale ma anche una vera e propria missione.
È un segno tangibile che la nostra cultura occidentale sta gradualmente riappropriandosi di discipline universali che meritano di essere conosciute e diffuse, in quanto hanno un impatto significativo sull’essere umano e, di conseguenza, sulla società nel suo complesso. L’ambiente in cui viviamo ha il potere di influenzare i nostri comportamenti, atteggiamenti e stati d’animo, i quali si riflettono nella nostra vita quotidiana, nelle relazioni sociali, lavorative e familiari.
L’edizione di quest’anno del corso base di Feng Shui ha riscosso un successo straordinario, confermando l’importanza e la rilevanza di questa antica disciplina. Il Feng Shui merita di essere diffuso e approfondito, poiché offre una prospettiva unica sulla relazione tra gli esseri umani e il loro ambiente circostante.
È stato un vero piacere osservare l’entusiasmo e l’interesse manifestati dai numerosi partecipanti durante le lezioni. Le domande poste sono state molteplici e sempre stimolanti, consentendo di approfondire ogni aspetto della materia e soddisfare ogni curiosità. Questi incontri non rappresentano soltanto un’opportunità di apprendimento individuale, ma anche il primo passo verso una nuova consapevolezza collettiva.
Gli architetti partecipanti potranno ora integrare le conoscenze acquisite nel loro lavoro quotidiano, permettendo loro di progettare spazi abitativi e lavorativi che promuovano il benessere in modo più consapevole. Il corso si è posto l’obiettivo di spiegare come poter unire stati di comfort a stati di benessere negli ambienti indoor, e questo obiettivo è stato raggiunto con successo.
Desidero ringraziare ancora una volta sia l’Ordine degli Architetti di Monza e della Brianza per aver reso possibile questa iniziativa, sia tutti i partecipanti per il loro vivo interesse e la loro curiosità intellettuale. Sono fiducioso che ci saranno ulteriori momenti di questo calibro in futuro, sempre più frequenti e con un crescente interesse da parte di tutti coloro che desiderano approfondire questa affascinante disciplina.